Narghilè cosè

Narghilè è una parola che deriva dallarabo "nārghile" e indica uno strumento per fumare originario del Medio Oriente.

Conosciuto anche come shisha, hookah o water pipe, il narghilè è diventato sempre più popolare anche in Italia, soprattutto tra i giovani.

In questo articolo, esploreremo cosè il narghilè, come funziona, le sue origini, e perché è così amato.

Il narghilè è costituito da diversi componenti: una base, un braciere, un tubo flessibile (o più tubi, a seconda del modello) e una testa.

La base è riempita con acqua, che funge da filtro per il fumo e raffredda il vapore prima che raggiunga il fumatore.

Il braciere è dove viene bruciato il tabacco, mentre il tubo flessibile è utilizzato per aspirare il fumo dalla base. La testa è il contenitore in cui viene posto il tabacco e coperto con un foglio di alluminio perforato.

Ma come si usa il narghilè? In primo luogo, il tabacco viene mescolato con melassa o miele e poi viene posto nella testa del narghilè. Successivamente, si copre la testa con un foglio di alluminio e si fa un piccolo foro al centro.

Il braciere viene riempito con carbone accesi e posizionato sulla parte superiore del narghilè.

Una volta che il carbone si è accenduto completamente, si inizia ad aspirare il fumo attraverso il tubo flessibile. Il fumo passa attraverso lacqua nella base, raffreddandosi e filtrandosi prima di raggiungere il fumatore.

Ma qual è lorigine del narghilè? Si ritiene che sia stato inventato nel XV secolo in India, dove veniva utilizzato come strumento per fumare tabacco e aromi.

Successivamente, si diffuse in Medio Oriente e poi in Africa, raggiungendo infine anche lEuropa e il resto del mondo.

Inizialmente, il narghilè era utilizzato solo dalle classi elevate, ma nel corso degli anni è diventato sempre più accessibile a tutti. Il narghilè è diventato molto popolare tra i giovani in Italia, soprattutto nelle grandi città.

È diventato unattività di socializzazione tra amici, dove si possono condividere gusti di tabacco e trascorrere piacevoli.